4 maggio 2018: ci siamo recati, accompagnati dagli ingegneri d’esposito,Albano, Iossa e Catafalco, presso il porto di Napoli per visitare l’impianto di cogenerazione presente sulla nave da crociera MSC Opera.
Dopo aver effettuato il check-in e i numerosi controlli per l’imbarco, Siamo giunti sulla nave perlustrandola ed evidenziando tutte le tecnologie applicate per il risparmio economico dell’energia utilizzata.
La maggior parte dell’energia viene utilizzata per la produzione di aria condizionata, infatti la nave è provvista di circa 70 piccoli impianti per la produzione di questa, sia per quanto riguarda le cabine passeggere sia per i locali,quali ristoranti, spa,  palestre....



Per maggior risparmio sulla nave sono state istallate le luci a LED che hanno una produzione minima di calore e quindi energia termica.
Inoltre gli impianti di condizionamento sono regolabili in ogni locale, seppur attivi per 24 ore giornaliere.
Complessivamente la nave dispone di quattro motori a diesel da 7920 kW ciascuno ed un motore più piccolo di 3960 kW, ai quattro motori sono applicati quattro alternatori da 6600 V ciascuno, e due caldaie.
La nave è inoltre provvista di depositi di combustibile per la produzione energia.
Purtroppo è risultato impossibile visitare la sala macchine ma il nostro esperto ci ha illustrato, attraverso schemi e disegni l’impianto della crociera in maniera precisa e dettagliata.
Ringraziamo la MSC per averci dato questa opportunità che ci ha permesso di approfondire le applicazioni degli impianti di cogenerazione anche sulle grandi navi da crociera.

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